E' disponibile in rete una enorme quantita' di guide sui vari aspetti relativi al laboratorio. Ecco qualche link utile:

• Introduzione a GNU/Linux
• Appunti di Informatica Libera: la “Bibbia” italiana per il principiante che si avvicina al mondo Linux (e del software libero in generale); vengono trattati gli argomenti piu' disparati. Sono particolarmente utili le parti su:
  • aritmetica elementare
  • introduzione all'uso dell'elaboratore
  • esercizi pratici
  • introduzione al linguaggio C
• Fun with pointers
• Le slides e il materiale didattico disponibile sul sito del corso di Laboratorio di Programmazione Concorrente e di Sistema.
• Dispensa sull'utilizzo delle risorse del Centro di Calcolo (contiene un'introduzione a Linux, alla shell, ecc.)

Qualunque. Davvero. Scegliete l'editor con cui vi trovate piu' comodi; dovendo affrontare la difficolta' di cominciare a programmare, non ha senso scontrarsi anche con l'imparare un editor potente ma difficile da usare. Potete sempre farlo in seguito.

Inoltre, gli editor piu' sofisticati hanno tutta una serie di funzionalita' di autocompletamento / autocorrezione del codice che sono controproducenti, non facendovi capire i vostri errori e alla fin fine rischiando di non farvi capire importanti concetti (include, link, eccetera).

Tenete ben presente che uno degli scopi del corso e' imparare a programmare nella pratica, quindi gestire i file di codice sorgente, saperli compilare invocando manualmente il compilatore, scriversi i propri Makefile, ecc, e soprattutto imparare a farlo senza errori. Un ambiente di programmazione completo tende a nascondere (per l'ovvia comodita') tutti questi aspetti, oltre a naturalmente fornire una grande quantita' di funzionalita' non necessarie. Usare quindi ambienti integrati e' deleterio per gli aspetti del corso.